TARI non pagata: sanzioni, conseguenze e come regolarizzare il ritardo con il ravvedimento operoso

Articolo: TARI – Cosa succede se non paghi la Tassa sui rifiuti

TARI – Cosa succede se non paghi la Tassa sui rifiuti

Introduzione

Può capitare, per vari motivi, di non pagare la TARI. È importante ricordare che il mancato pagamento comporta l’applicazione di sanzioni.

Il recente decreto Sanzioni mira a riequilibrare il rapporto tra tributo non pagato e sanzioni applicate.

Scadenza del pagamento della TARI

La Tassa sui rifiuti (TARI) è un tributo comunale che finanzia il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti e deve essere pagata da tutti i cittadini che possiedono locali o aree con produzione di rifiuti.

Le scadenze per il pagamento della tassa sono stabilite autonomamente dai Comuni e di solito vengono divise in rate o soluzioni multiple, con l’ultima rata che scade dopo il 30 novembre di ogni anno.

Cosa fare se non arriva il bollettino della TARI

Se non ricevi il bollettino per il pagamento della TARI, contatta il Comune per avere conferma sul pagamento. Puoi anche calcolare e pagare la TARI online utilizzando il Modello F24.

Sanzioni per pagamento in ritardo

Chi paga la TARI in ritardo subisce delle sanzioni, che variano in base ai giorni di ritardo. È possibile ridurre l’importo delle sanzioni attraverso il ravvedimento operoso.

Se non paghi affatto la TARI, il Comune può avviare azioni legali, inclusi pignoramenti dei beni del debitore.

Conclusione

Come per le altre tasse, non pagare la TARI in tempo comporta sanzioni. Ricorda di rispettare le scadenze e, in caso di ritardo, valuta l’opzione del ravvedimento operoso per ridurre le sanzioni.

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