Frizioni all’interno della coalizione di governo
Fra i leghisti che ironizzano su un appiattimento sul PD e i forzisti che predicano calma e assicurano unità d’intenti, Fratelli d’Italia si è trovato ancora una volta tirato in mezzo e costretto alla scomoda posizione di paciere.
Il partito di Giorgia Meloni sembra vedere con un certo disagio il litigio fra Lega e Forza Italia riguardo la riduzione o meno del canone Rai, argomento caro ai leghisti ma che non scalda i cuori dei forzisti. Fra necessità di stare attenti al bilancio statale e di mantenere le promesse elettorali, si registrano anche le prime ripicche che bloccano il Dl fiscale alla Commissione bilancio in Senato.
La posizione di Giovanni Donzelli
Giovanni Donzelli di FdI predica calma: “Nonostante l’incidente che resta, troveremo una soluzione. Fare da pacieri con Salvini e Tajani? Noi parliamo sempre con tutti e non c’è bisogno di fare da pacieri”.
Canone Rai, Donzelli: “Fare da pacieri? La coalizione è serena”
Se questo è il grado di serenità nella coalizione di centrodestra, forse Giovanni Donzelli dovrebbe rivedere (al ribasso) i suoi parametri. Il responsabile dell’organizzazione di Fratelli d’Italia ha cercato di spegnere un potenziale litigio che sta nascendo fra Forza Italia e Lega: oggetto del contendere, il canone Rai.
La Lega insiste: “Vogliamo l’abolizione del canone”
Dal lato leghista si preannunzia aria di tempesta, anzi, sembra che siano anche arrivati i primi nuvoloni carichi di pioggia a rovinare quest’ultima settimana di novembre per il governo. Incassata con qualche fatica la nomina di Raffaele Fitto al Parlamento europeo, si è aperta infatti la questione sul canone Rai, portando Lega e Forza Italia ad una serie di sgambetti definiti subito dalle opposizioni “imbarazzanti”.
Opposizioni in festa: “Governo spaccato”
Una situazione del genere, da tutti contro tutti, non poteva che ingolosire le opposizioni, che sperano così di trovare un terreno comune per cementare ancor di più i loro rapporti. Nonostante la Costituente dei 5Stelle dovrà essere ripetuta, mettendo per un attimo in stand by la definizione di “progressisti indipendenti”, Giuseppe Conte chiede alla premier Meloni una parola su cosa stia succedendo appena fuori gli uffici del suo governo.
I tre punti salienti dell’articolo
- Frizioni tra Lega e Forza Italia sul canone Rai: la Lega insiste sull’abolizione del canone Rai, mentre Forza Italia è contraria, preoccupata per la necessità di recuperare i fondi persi. Questo ha portato a frizioni all’interno della coalizione di governo, creando una situazione di disaccordo che Fratelli d’Italia tenta di smorzare, pur riconoscendo le difficoltà.
- Donzelli cerca di minimizzare le divisioni: Giovanni Donzelli di FdI, pur ammettendo le frizioni, ha cercato di rassicurare sull’unità della coalizione, sostenendo che le divergenze sono normali in un governo e che la soluzione si troverà, evitando di fare da “paciere” tra i partiti coinvolti.
- Le opposizioni sfruttano le divisioni interne: le divergenze tra Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia alimentano le critiche da parte delle opposizioni, che accusano il governo di essere diviso e incapace di affrontare i veri problemi del paese, sperando di capitalizzare su queste fratture politiche.