Rottamazione Quater: Proroga Pagamento Sesta Rata e Novità per il 2025
Scadenza Prorogata al 9 dicembre 2024
Il 30 novembre scadono i termini ordinari per il pagamento della sesta rata della rottamazione quater, ma questa volta i contribuenti avranno 9 giorni di tempo in più per effettuare il versamento.
Nuove Scadenze e Possibili Edizioni Future
La scadenza della sesta rata della rottamazione quater slitta al 9 dicembre 2024. Sul fronte delle novità, si parla di una possibile edizione quinquies della rottamazione, mentre si attendono aggiornamenti sui lavori di conversione del decreto Fiscale.
Come funziona la rottamazione quater delle cartelle esattoriali
La rottamazione quater riguarda i carichi dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 e permette di pagare solo l’importo del debito, escludendo sanzioni e interessi. Si può saldare il debito in un’unica soluzione o in massimo 18 rate.
Possibili Novità per il 2025
Per il 2025 si prospettano nuove opzioni, inclusa la possibilità di rateizzare debiti superiori a 120.000 euro in 120 rate, rivolta a chi versa in difficoltà economica.
Proroga pagamento sesta rata rottamazione quater
La scadenza della sesta rata è stata prorogata al 9 dicembre 2024, offrendo 9 giorni aggiuntivi ai contribuenti per effettuare il pagamento, anziché i consueti 5 giorni di tolleranza.
Modalità di Pagamento
Esistono diverse modalità di pagamento per la rottamazione quater, tra cui il pagamento automatico tramite addebito bancario, il servizio online dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione e il servizio PagoPA. È possibile utilizzare anche metodi tradizionali come Poste Italiane, Ricevitorie, Tabaccai e Sportelli territoriali.
Importante
È fondamentale effettuare il pagamento entro il termine stabilito per non perdere i benefici della rottamazione quater. In caso di decadenza, i versamenti precedenti saranno considerati acconti sul debito.
In sintesi
- La scadenza per il pagamento della sesta rata è stata prorogata al 9 dicembre 2024, offrendo 9 giorni in più ai contribuenti.
- I contribuenti possono scegliere varie modalità di pagamento e si discutono possibili novità per il 2025, inclusa la rateizzazione di debiti superiori a 120.000 euro.
