L’escalation tra Ucraina e Russia
L’attacco con i missili Storm Shadow
L’Ucraina ha colpito per la prima volta obiettivi in territorio russo utilizzando i missili Storm Shadow, forniti dal Regno Unito. Secondo Bloomberg, gli attacchi sono stati autorizzati come reazione alla presenza di soldati nordcoreani nell’oblast’ russo di Kursk, segnalando un’escalation delle tensioni.
Cosa sono i missili Storm Shadow?
Gli “Storm Shadow” (in italiano, “Presagio di Tempesta”) o “Scalp” come vengono chiamati in Francia, sono missili da crociera progettati per essere lanciati da aerei in volo, con una portata massima di circa 250 chilometri. Questi missili si distinguono per la loro efficacia, grazie alla capacità di sfuggire ai sistemi di difesa nemici volando a bassa quota, rendendoli difficili da intercettare.
Gli USA forniscono ATACMS e mine antiuomo
Gli attacchi riportati arrivano un giorno dopo che l’Ucraina avrebbe utilizzato missili a lungo raggio ATACMS di produzione americana per colpire obiettivi in Russia. Il presidente Biden ha autorizzato anche la fornitura di mine antiuomo all’Ucraina, una decisione che potrebbe risultare controversa.
La reazione della Russia in attesa di Trump
Il colonnello generale nordcoreano Kim Yong Bok sta supervisionando le truppe nordcoreane schierate in Russia. Questi sviluppi si intrecciano con le tensioni crescenti al confine russo-ucraino.
Il presidente russo Putin ha espresso la disponibilità a negoziare un cessate il fuoco con Donald Trump, mantenendo condizioni rigide. Kiev rifiuta qualsiasi concessione territoriale e insiste sul pieno ritiro delle forze russe come prerequisito per i colloqui di pace.
La Russia ha intensificato la sua posizione, adottando una dottrina di deterrenza nucleare aggiornata, che amplia le condizioni per il ricorso a un attacco nucleare, inclusi scenari di aggressione da parte di stati non nucleari supportati da potenze nucleari.