La risposta di Beppe Grillo alla Costituente M5S
La risposta di Beppe Grillo alla Costituente M5S non si è fatta attendere: nuova votazione e guerra legale per il simbolo. Ad annunciare la contro-svolta il fedelissimo Danilo Toninelli con un video messaggio Facebook.
La scelta di Beppe Grillo
Beppe Grillo sceglie di non rispondere direttamente alle parole di Giuseppe Conte che domenica sera, dal palco del Palazzo dei Congressi dell’Eur, aveva attaccato il fondatore senza mai fare il suo nome. Il Garante sta continuando a mettersi di traverso per citare il Presidente.
Una nuova sfida per il Movimento 5 Stelle
Tutto da rifare quindi, il popolo a Cinquestelle dovrà ritornare a votare e questa volta la battaglia del quorum potrebbe essere doppiamente decisiva per invalidare il voto.
Sarà scissione? Pizzarotti: “Senza Grillo M5s non esiste”
Spiega Federico Pizzarotti, pentastellato della prima ora, sindaco di Parma e oggi passato ad Azione. L’ex primo cittadino ha commentato gli esiti della votazione dell’Assemblea Costituente e cosa potrebbe significare per il Movimento 5 Stelle l’estromissione di Beppe Grillo.
Scissione inevitabile
La scissione è dunque inevitabile, si mormora tra i corridoi di palazzo tra i Cinquestelle, poiché qualsiasi sia l’esito della nuova votazione ciascuno andrà per la sua strada.
“Principi strappati per convenienza da chi oggi li rivendica”
E dove sono finiti quegli ideali? Pizzarotti che non risparmia critiche al suo ex movimento, sottolineando come le rivendicazioni dei principi delle origini, da entrambe le parti, sia una rivendicazione vuota di contenuti dal momento che da anni tali principi sono stati messi da parte.
Riorganizzazione del M5s
Su chi, o cosa, potrà contare Beppe Grillo nella sua battaglia per riprendersi il suo Movimento 5 Stelle? Tanti i nomi noti che circolano con insistenza: Danilo Toninelli, ex ministro dei Trasporti; Virginia Raggi ex sindaca di Roma, ma anche Alessandro Di Battista sono i nomi che circolano con maggiore insistenza.
In conclusione
Il conflitto interno al Movimento 5 Stelle continua a essere acceso. La scissione appare ormai inevitabile. Federico Pizzarotti, ex sindaco di Parma e ora membro di Azione, ha commentato l’esito delle votazioni, esprimendo il suo scetticismo riguardo alla possibilità di una rinascita politica del M5S senza i principi originali e senza Grillo.