Cambiamenti nell’Assegno di Inclusione dal 2025
Dal 2025, ci sarà una modifica nelle regole dell’Assegno di Inclusione: i beneficiari riceveranno la prestazione per sole 11 mensilità anziché 12. Questo cambiamento non influenzerà l’assegnazione o l’importo dell’Assegno.
Impatto delle novità sui percettori
La modifica è prevista dal decreto n. 48/2023, che disciplina la misura. Vediamo come influiranno le novità sui percettori e cosa cambierà per il rinnovo dell’Assegno di Inclusione.
Durata inferiore dell’Assegno di Inclusione nel 2025
L’Assegno di Inclusione nel 2025 subirà una riduzione: 11 mensilità anziché 12. Questa modifica è prevista dal decreto n. 48/2023.
Cambiamenti per il rinnovo e la sospensione
L’Assegno di Inclusione spetta per un massimo di 18 mensilità consecutive. Dopo questo periodo, il diritto alla prestazione decade, ma è possibile richiederne il rinnovo. La domanda di rinnovo può essere presentata solo dal mese successivo all’ultima mensilità pagata, con un mese di sospensione tra i periodi.
Aumento dell’Assegno di Inclusione nel 2025
L’Assegno di Inclusione potrebbe aumentare fino a 700 euro nel 2025, passando da 500 euro a 700 euro. Tuttavia, nonostante questo aumento, potrebbe non essere sufficiente a coprire le necessità delle famiglie vulnerabili.
Conclusione
Dal 2025, l’Assegno di Inclusione verrà erogato per 11 mensilità anziché 12, come previsto dal decreto n. 48/2023. Questo cambiamento riguarda solo la durata della prestazione, senza influenzare l’importo o i beneficiari. Il rinnovo richiede un mese di sospensione tra i periodi di pagamento.